Come scegliere la pasta di semola di grano duro BIANCA*?
- “Con specificati in etichetta varietà e provenienza del grano utilizzato – prediligere grani antichi italiani
- fatta con grano bio
- preferibilmente ottenuta con semolato
- essiccata lentamente a bassa temperatura
- molte proteine NON sono necessariamente indice di alta qualità della pasta in termini nutrizionali
- trafilatura al bronzo – questione di gusto – la pasta trafilata al bronzo è più ruvida/porosa – trattiene meglio il condimento e risulta più digeribile rispetto ad una pasta ottenuta con trafile di teflon
- macinazione a pietra – da sola non garantisce una buona semola. Serve un successivo passaggio in un laminatoio ed un altro in semolatrice. Ci sono mugnai che ottengono dell’ottima semola con la macina a pietra (con o senza laminatoio a valle), ma sono molto pochi”.
* indicazioni del Professor Stefano Benedettelli, docente di Genetica vegetale e miglioramento genetico all’Università di Firenze.