Come scegliere gli AGRUMI*?
- “Sodi, privi di ammaccature e di tracce di muffa
- con picciolo e foglie – caratteristica che ci fa capire il grado di freschezza dei frutti, ma NON indica, come spesso si crede, che gli agrumi non siano stati sottoposti a trattamenti post-raccolta
- con buccia NON TRATTATA in fase post-raccolta – soprattutto se si vuole consumare la buccia; ad esempio in dolci, marmellate, liquori…
- meglio se biologici – D.O.P. – I.G.P.
- preferibilmente ITALIANI – meno viaggio frutti – minori trattamenti permessi rispetto a quelli consentiti in alcuni altri paesi
- possibilmente con indicata la varietà
- prediligendo agrumi di ALTA CATEGORIA qualitativa – extra = “qualità superiore” – I = “buona qualità”
- considerando che non sempre un frutto grosso è qualitativamente migliore, in termini nutrizionali, di uno più piccolo”.
* indicazioni del Dott. Luca La Fauci, Biologo Nutrizionista e Dottore in Scienze e Tecnologie Alimentari.