Come scegliere il cioccolato*?
- “FONDENTE
- con almeno il 70 % di cacao
- preferibilmente biologico
- meglio se contenente SOLO pasta di cacao, burro di cacao e pochi zuccheri
– PASTA di CACAO al primo posto nella lista degli ingredienti e, a seguire, BURRO DI CACAO (migliore rispetto ad altri grassi vegetali quali olio di palma, burro di karitè/cocum…) e ZUCCHERO – prediligere zucchero integrale di canna – ammessa, se presente un po’ di “granella” (= “fave di cacao” o “semi di cacao”)– generalmente è meglio trovare il burro di cacao come secondo ingrediente in etichetta e lo zucchero in fondo alla lista. Essendo però il burro di cacao contenuto principalmente anche nella pasta di cacao – in quantità variabile – è possibile che ciò faccia aumentare un po’ i grassi e il produttore decida di aggiungere meno burro di cacao al prodotto finale ( = burro di cacao dopo allo zucchero in etichetta). Conviene quindi leggere la tabella nutrizionale ed eventualmente preferire un po’ più di grassi che non portare a casa un prodotto ricco di zuccheri
- possibilmente con indicate in etichetta quante più informazioni su CACAO (varietà di cacao – monovarietale/da unica piantagione o meno – paese di origine del cacao + dettagli su terreno, clima, annata produzione) e PROCESSO di LAVORAZIONE (es. cioccolato “a freddo”)
- preferibilmente SENZA aromi (soprattutto artificiali, quelli indicati in etichetta con la scritta “aromi”) ed altri additivi (es. lecitina di soia E322, sostanza innocua, ma usata generalmente per emulsionare gli ingredienti del cioccolato al posto del più pregiato burro di cacao”.
* indicazioni della Prof.ssa Laura Di Renzo – docente di Scienze e Tecniche dietetiche applicate dell’Università Tor Vergata di Roma e Specialista in Scienze dell’alimentazione.